Vaghiamo per l’Alto Marais, con l’idea di assaggiare i quotatissimi noodles di Trois fois plus de piment. Per la seconda volta la coda fissa, fuori dal locale, ci scoraggia, quindi puntiamo dritto a un localaccio di cui abbiamo sentito parlare da amici: Happy Nouilles. Come da copione il locale è orrido e la pulizia approssimativa, in compenso è pieno di gente carina. Buon segno. ordiniamo dei Lamen maison stir fry e una soup con ravaioli e coriandolo, mentre il cuoco, che ci fissa dalla vetrina, tira i noodles come un automa. Entrambe le portate si rivelano gustosissime e abbondanti. La.serata s’è fatta subito interessante. La sera successiva ritentiamo da Trois fois plus de piment e, di nuovo, la coda alle 21 è scoraggiante. Così facciamo una nuova incursione da Happy nouilles e questa volta, oltre agli imperdibili lamen, proviamo anche dei ravioli alla piastra, saporiti, ma un po’ deludenti, rispetto ai lamen. Ordino anche dei gamberi sale e pepe, che si rivelano esplosivi. Piccantissimi e croccanti, con cipolle e peperone. Saranno difficili da dimenticare.
Pubblicato da UNA BARBA IN CUCINA
Milanese gipsy, innamorato della Puglia, metto radici solo in cucina. Fare lo chef è la mia vita, la mia passione, il mio hobby e il mio lavoro. Mostra tutti gli articoli di UNA BARBA IN CUCINA