Fine dell’anno sabbatico.
Mi ero ripromesso di non scrivere mai la parola “Covid”, su cui si sono spese fiumi di parole. Però il “C” è stata la causa del mio anno sabbatico extra large, in cui il lavoro si è interrotto per lunghissimi periodi, in cui sono stato rintanato nel mio buon ritiro pugliese. Ho ingannato il tempo libero e la solitudine lavorando sul terreno e in casa, aggiustando, piantumando, coltivando, allevando galline e preparando giardiniere. Ma cucinare sul serio, poco.
Ma ora si torna in pista con nuova energia e nuovi progetti.
A giugno si riparte con il Salone del mobile, evento clou della mia attività degli ultimi anni e in testa frulla una nuova idea: una hidden kitchen.
Mi sono registrato come host su Eatwith ed ecco il mio home restaurant che prende forma.
