E’ abbastanza una costante della mia attività fare degli eventi one shot. Purtroppo aggiungerei, visto che per quanto il lavoro vada bene, di fatto non è ripetibile, per mancanza di condizioni. Un team building o una demo di appliance, spesso sono un evento unico.
Poi capita anche che ci siano clienti, che si inventano delle nuove occasioni, per coinvolgerti. Si alza l’asticella delle aspettative – e questa è un’inevitabile conseguenza – ma la soddisfazione rasenta anche la felicità. Al di là del lato venale, significa molto sotto il profilo umano. E questo è impagabile.
Comieco è uno di questi clienti. Mi hanno commissionato un business lunch in ufficio, per la riunione del Consiglio d’amministrazione. 25 persone, pranzo in piedi, ma con la richiesta di piatti caldi. Facile per uno chef, no? No. La cucina è inesistente, ma possono mettere a disposizione un fornetto a microonde, al piano di sopra. In queste occasioni padroneggiare le tecnologie ti salva la vita (professionale) e ti permette di offrire al cliente qualcosa in più di quello che ti ha richiesto nel briefing. E quindi, io e la mia assistente Ilaria, abbiamo preparato un menù a base di fiori di lasagnetta croccante, con ricotta e fonduta di taleggio, impiattata e guarnita davanti ai commensali. Come secondo abbiamo proposto pavè di pollo alla curcuma e limone, cotto a bassa temperatura e, per finire, agrumi di stagione, ricchi di vitamine e rinfrescanti e golosa cheese cake. Dato che siamo nel regno della carta abbiamo servito in piatti di polpa di cellulosa biodegradabile e compostabile, con posate di bamboo. Ciò che rende diverso questo lunch è l’esperienza di assistere, in diretta, al completamento e alla presentazione del piatto, just in time. Quando si dice customizzare il prodotto…