Lavorare con materie prime auto prodotte, rispettando l’ambiente, senza usare prodotti chimici e magari guardando il mare? Fino a oggi è stato praticamente un sogno. Ci ero andato vicino, molto vicino, quando ho collaborato con la Masseria Caselli, poi con la Montelauro e anche la scorsa estate, con gli eventi alla San Velletri. Ma vicino come in questa estate 2018, mai. Eppure è successo. Il sogno è realtà, a due passi dal selvaggio mare della riserva naturale di Torre Guaceto.
Il mare di fronte agli occhi mi ricarica, ma è la filosofia che ho sposato. Come a casa, finalmente anche al lavoro, ho la possibilità di cucinare i prodotti del magnifico orto, che sorge rigoglioso, a pochi metri dalla cucina. Non c’è spazio per un menù impegnativo, qui sono le verdure dell’orto, trattate con le giuste tecniche, a dettare legge. I sapori di Puglia, la terra rossa e l’aria salmastra fanno il resto. Ho a disposizione ortaggi maturi, con cui valorizzare il più semplice e tradizionale piatto di orecchiette o l’insalata più fresca e croccante che, gustati in riva al mare, hanno ancor più gusto. Ho già detto che sono un cuoco felice?