Metti che il RAMEN è confort food, e che le vicende della vita ti portano a trovarti dietro l’angolo un ristorante giapponese, che più giapponese non so se si può. È J’s Hiro. E metti che Hiro, al secolo Hiromi Harai, diversi anni fa ha lavorato nello stesso ristorante in cui hai lavorato anche tu. Ecco che un pranzo di un sabato come altri, si trasforma in un ramen al tavolo della chef, scambiandosi ricordi e commenti su quell’esperienza del passato. Le chiacchiere scorrono in fretta mentre tu gusti il suo ramen e le i sferruzza cuffie a maglia per i suoi dipendenti. E quel nirvana caldo e saporito ti scalda la gola, lo stomaco e anche il morale. Il brodo è scuro e limpido, sapido con la carne perfettamente cotta, le alghe, verdure e la presa di pepe, servita a parte. E tra un diritto e un rovescio Hiro suggerisce di mangiare il ramen con i ghioza, secondo la tradizione giapponese. E così sia. Buonissimo. 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...