Agosto in Liguria vuol dire sagra. L’asado è sempre indiscusso protagonista della zona del Tigullio. Originario del sud america, è un piatto molto comune nella cucina ligure, portato in Italia dagli emigranti di ritorno dalla Pampa.
Il taglio di carne è da brodo, in particolare nella ricetta ligure si tratta della pancia del vitello. La scelta di questo taglio, poco pregiato e piuttosto grasso, è da ricercare nelle condizioni economiche non floride degli emigranti liguri. Viene cotto alla brace in maniera indiretta per diverse ore (7/8) fissato in verticale al “ferro”. La carne viene cosparsa di sale grosso e pepe e un mix più o meno segreto di erbe e spezie.
