Ho da poco terminato il periodo di lavoro in Masseria Montelauro, con due riunioni fiume, in cui abbiamo messo le basi per la stagione 2017, anche grazie alla collaborazione preziosa di Renato, direttore operativo (che voglio ringraziare per la collaborazione, per i consigli e per l’amiciza). Il prossimo obbiettivo è l’incarico a Parigi. Ho avuto giusto il tempo di rientrare a Milano per mettere la testa sul progetto. Ho avuto meno di due settimane, per definire i dettagli e fare gli approvvigionamenti. Intanto mi sono goduto una maciata di ore a casa mia, nella Tenuta 02, a San Vito. Il primo sonno a casa, il primo risveglio guardando il mio terreno e il mio cielo, ascoltando il cinguettio della campagna, che era talmente verde da sembrare un green da golf. Dopo essere stato impegnato full time, ero esaltato per la mia prima serata libera e una pizza con gli amici. Una valutazione alle olive sulle piante, che con questo clima anomalo sembrano già quasi pronte, accordi con il mio fornitore per la raccolta e la produzione dell’olio nuovo e poi via, a tutto scanno (con la macchina a gpl) verso Milano.
Pubblicato da UNA BARBA IN CUCINA
Milanese gipsy, innamorato della Puglia, metto radici solo in cucina. Fare lo chef è la mia vita, la mia passione, il mio hobby e il mio lavoro. Mostra tutti gli articoli di UNA BARBA IN CUCINA