SHOW COOKING POCO COOKING, MOLTO SHOW

Ultimamente mi stanno ingaggiando spesso per realizzare show cooking, che siano efficaci strumenti di comunicazione aziendale anche B2B, più che mero esercizio di stile in cucina. Tant’è che per Ipack-Ima2018 ero impegnato su due fronti: per Siemens, nell’area macchine per pasta e bakery, a pranzo e nel padiglione dedicato innovazione e materiali di confezionamento, nel pomeriggio. Seppur con approccio diverso, il comune denominatore era l’uso della cucina, in modo più o meno virtuale, come strumento per comunicare l’innovazione tecnica. Sto diventando sempre più esperto di questo strumento e scopro, a ogni nuovo lavoro, nuove potenzialità espressive.

L’uso delle tecniche di cucina e di appliance, con sofisticate prestazioni, per esempio, è stato un assist per rendere il concetto di innovazione e prestazioni dei materiali di confezionamento, tanto tangibile da sentirne il gusto. Per l’istituto Italiano Imballaggio ho applicato il concetto del trasferimento tecnologico, cucinando sotto vuoto a bassa temperatura. Dalla demo alla degustazione il passo è stato semplice come un bicchiere di bollicine gelate. E lo stand era magicamente pieno anche a fine giornata.

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IN SIEMENS WE TRUST. OR WE COOK?

RhoFiera, Ipack-Ima2018 con Siemens per promuovere la filosofia aziendale dell’innovazione tecnologica, attraverso il cibo. La tecnologia Siemens applicata alla produzione industriale della pasta è estremamente evoluta. Per esempio è possibile controllare le macchine di produzione anche da remoto, in qualunque stabilimento al mondo. La pasta, per essere buona, necessita del dosaggio preciso delle materie prime, della giusta umidità e di una serie di paramentri da tenere sotto controllo, per garantirne le proprietà organolettiche ma anche la stabilità in cottura. Con Siemens si può. In stand abbiamo cucinato pasta La Molisana, prodotta con le tecnologie Siemens, cercando di ricreare il concetto di fondo del controllo in remoto, con ricette dal mondo, rivisitate e trasformate con la pasta come comune denominatore. E abbiamo iniziato con un’insalata di pasta orientale con pomodorini confit, sesamo nero e uovo di quaglia.

DESIGN MEETS FOOD. MILANO MEETS THE WORLD

 

Insieme alla paper designer Francesca Meana ho partecipato a un evento organizzato da Gifasp, e Interni e ospitato da Arclinea in corso Monforte. Show cooking e talk show sul design declinato su cibo e PACKAGING di carta. Il concetto intorno a cui abbiamo lavorato con Francesca ė stato l’arancia di Munari. MentreFrancesca ha ideato delle. Scatole che dopo l’uso diventano vasi, io ho realizzato il food, tutto declinato sul”arancia; tabuleh agli agrumi, mini coni di riso con mousse di ricotta e zeste di arancio, boulette di Fassona in tartare con senape all’arancio, cannoli siciliani con tartare di tonno e arancia. E infine mousse di yogurt frozen con gelatina e zeste di arance amare.

Esperienza bellissima, soprattutto emotivamente. Anche se sono un chiacchierone, sostenere un talk show e impiantare davanti a 120 persone ė stato impegnativo.